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ROMA (15 dicembre) - È la zona di Monteporzio, con 166mm, a risultare la più piovosa della regione, seguita da Palombara Sabina con 160mm. A rilevarlo il servizio agrometeorologico regionale (SIARL), gestito da Arsial che evidenzia come le misure di pioggia registrate nei giorni scorsi sono da record, e non solo a Roma dove sono caduti quasi 140mm (140 litri per metro quadro) di pioggia.
In tutta la zona dei Castelli Romani si sono registrate precipitazioni variabili tra i 120 e 160mm.
La zona costiera ha visto precipitazioni tra i 100 di Fiumicino ai 140mm di Capocotta e Cerveteri.
Rilevanti anche le piogge registrate nel comprensorio del lago di Bracciano (Canale Monteranno e Bracciano) fra i 160 e 130mm.
Nell'alta valle dell'Aniene le precipitazioni hanno raggiunto, i 132mm.
A Roma sono stati già registrati alle 16,30 di oggi 25,5mm (all'indirizzo www.arsial.it/portalearsial/agrometeo/D5.asp è in linea una stazione di rilevamento che permette di conoscere in tempo reale gli accumuli di pioggia sulla città di Roma).
Le precipitazioni di novembre aggiunte a quelle delle prima quindicina di dicembre superano su in quasi tutta la provincia i 400mm. Valori assolutamente sopra le medie degli ultimi 4 anni. Basti pensare che nel corso del 2007, per l'intero anno su tutta la Provincia di Roma sono caduti meno di 700mm (dati oscillanti tra i 450 e i 550mm per la zona dei Castelli, tra i di poco superiore ai 500mm per la zona costiera).
Nel resto del Lazio, nei giorni passati, la situazione non è stata migliore, con precipitazioni prossime ai 160 mm. Nella provincia di Viterbo il picco è stato toccato a Vetralla e Brera con poco meno di 160mm.
A Rieti il paese più colpito dalla pioggia è stato Fara Sabina con 133mm. A Frosinone la media provinciale è di 120mm, con i massimi di Alatri, circa 160mm, e Vallecorsa con 158mm.
A Latina, Itri e Cisterna stanno intorno ai 155mm.
«Sono dati preoccupanti - commenta il commissario straordinario di Arsial, Massimo Pallottini - per l'agricoltura regionale e per tutti i cittadini che vivono nelle zone maggiormente colpite dalle precipitazioni di questi giorni».
Arsial per avere un controllo costante della situazione, mette a disposizione di tutte le aziende agricole e di tutti gli abitanti del Lazio le rilevazioni della propria rete di monitoraggio sul sito: www.arsial.it/portalearsial/agrometeo. Più di 85 stazioni dislocate sull'intero territorio regionale, con particolare attenzione alle zone di pregio agricolo.
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