Ristruttura e in parte rifatta appena tre anni fa, la stazione ferroviaria di Pianabella, molto frequentata e nodo di scambio importante per i pendolari, ha un solo difetto: non sono state abbattute le barriere architettoniche.
"C'è un parcheggio grandissimo - ha raccontato Franco Mattei di Palombara Sabina di 80 anni - con 14 posti invalidi sul lato via Salaria che però non sono usati da nessuno perché una volta scesi dalle macchine per raggiungere il treno ci sono quattro rampe di scale da fare, senza scivoli e senza ascensore. Hanno tolto il passaggio a livello e hanno fatto il cavalcavia pedonale, ma senza tener conto di chi usa le ruote per spostarsi. Bisogna sempre essere accompagnati e ripresi.
Io personalmente devo attraversare i binari per prendere il treno. Sono cardiopatico e tutte quelle rampe di scale non le posso fare. Prendo spesso il treno per andare da mio figlio a Fiumicino. Hanno fatto dappertutto gli scivoli e gli ascensori tranne qui. Ma non sono di legge nelle nuove opere pubbliche?".
fonte: "La voce del nord est romano"