“No agli impianti a biomassa”. E’ il “Comitato popolare di Fonte Nuova, Sant’Angelo e Guidonia” a dare battaglia a queste centrali progettate per produrre energia bruciando oli vegetali che stanno per ottenere il via libera su un’area che è nel territorio della Città dell’Aria ma proprio al confine con quello di Santa Lucia. Per questo il Comitato, che non si è vista accogliere dalla Provincia nemmeno la possibilità di partecipare alla Conferenza dei servizi che avrebbe chiuso positivamente l’istruttoria, ha lanciato una manifestazione per sabato 9 febbraio.
Alle 18,30 in piazza delle Rose ci sarà un’assemblea pubblica e, a seguire (ore20), una fiaccolata fino all’incrocio con via delle Molette. “I due impianti – ha spiegato il comitato in un volantino – saranno attivi giorno e notte. Non ci sono garanzie, inoltre, che non si trasformino in futuro in punti di incenerimento dei rifiutivisto che, tra l’altro, la normativa italiana considera biomasse rifiuti plastici, vernici e pneumatici. Hanno inoltre solo fini speculativi dando guadagni enormi, grazie ai finanziamenti pubblici (che paghiamo ogni mese nella bolletta Enel), unicamente ai privati che le gestiscono: nessun vantaggio per i comuni che piuttosto subiranno un inquinamento localizzato in un raggio di 15-50 chilometri”.