Un’antenna di 96 metri in cima a Monte Gennaro per il segnale di una radio privata, Radio Subasio. I lavori per installarla sono già iniziati e il circolo di Tivoli di Legambiente ha avviato una campagna di “boicottaggio”, invitando a non ascoltare i programmi della radio.
“Un’antenna alta 96 metri – ha commentato Legambiente con una nota - che svetterà di trenta oltre la cima di quel monte che rappresenta uno dei punti di riferimento del panorama di Roma, dei Castelli romani, di Tivoli, della Sabina. In ogni museo del mondo, c’è almeno una tela di un pittore celebre sulla quale il profilo di Monte Gennaro si riconosce all’istante. Tra poco quella cima sarà sfigurata: di giorno un traliccio, di notte una luce rossa, rappresenteranno la vergogna di chi sta permettendo lo sconcio. Poi altre antenne verranno, presto rese inutili dall’avvento del digitale”.
“Un’enorme base di cemento, una strada di servizio per i mezzi di manutenzione, cavi, ronzio, saranno il perenne regalo di Radio Subasio al Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili continua Legambiente-. Ed allora perché ascoltare ancora Radio Subasio? E perché acquistare i prodotti che fanno pubblicità sulle frequenze di questa radio? Cambiamo frequenze e cambiamo prodotti, facciamo capire quanto amiamo Monte Gennaro e quanto ci offende il fatto che per i soliti motivi economici si deturpi uno dei più bei monti del Lazio ed i suoi altopiani”.
fonte portalelazio.net